Ad Andora prende ufficialmente vita un nuovo movimento civico:
Insieme Per Andora.

Il gruppo, di estrazione e ideologia moderata, è politicamente trasversale rispetto ai movimenti già presenti sul territorio e i fondatori lo dichiarano aperto a tutti i cittadini, dotati di buon senso e di buona volontà, che abbiano consapevolmente e realmente a cuore il bene di Andora.

Il movimento accoglie persone di qualsiasi estrazione, ideologia e fede religiosa, raggruppate sotto un unico intento da perseguire con onestà e determinazione: la crescita, lo sviluppo e la sicurezza del paese e dei suoi cittadini.

I colori del simbolo di Insieme Per Andora testimoniano, secondo i fautori del movimento, la volontà di maggiore attenzione al territorio e alle sue ricchezze, dal mare agli uliveti dell’entroterra.

La storia, le tradizioni, la valorizzazione delle eccellenze, a lungo trascurate, del superbo entroterra che fa da cornice ad uno dei golfi più belli della Liguria devono essere riportate al centro delle attività creative e ricreative della politica locale.

Il mantenimento e lo sviluppo della fascia costiera, tanto cara a chi ama il mare e a chi lo vive per trarne sostentamento, devono ricevere attenzione non solo durante la stagione estiva, e diventare ferma e solida base per uno sviluppo economico annuale.

In sostanza, sostengono i fondatori, il connubio indissolubile tra l’entroterra e la costa rappresenta l’idea vincente di una amministrazione saggia e lungimirante, capace ed efficiente, in grado di amalgamare le differenti origini, le differenti estrazioni, le differenti occupazioni con lo scopo di ottenere una squadra-paese coesa e compatta nel raggiungimento degli obbiettivi condivisi e prefissati.

La missione di questo movimento è quindi quella di proporre idee e realizzare progetti per avere una cittadina e un entroterra migliori, coinvolgendo tutte le categorie ed associazioni, nel rispetto del loro operato sul territorio e della loro consolidata professionalità, dando forma e sostanza alle richieste e alle esigenze che i cittadini segnalano e che, troppo spesso, restano inascoltate.